Made in cosa?



Il Parlamento Europeo sta pensando se istituire o meno l’obbligo di indicare la provenienza delle merci sui beni importati in Europa. Nell’Unione Europea, infatti, non è obbligatorio, per le merci importate da paesi extra-UE, l’indicazione del paese di origine. Di fronte a questo problema, l’Unione è incerta su quale posizione prendere e pertanto ha istituito un sondaggio a riguardo che, peraltro, non è stato assolutamente pubblicizzato e quindi risulta sconosciuto ai più.

Se pensate che sia importante, per alcune o per tutte le tipologie di prodotti, conoscerne la provenienza o comunque, qualunque sia la vostra opinione a riguardo, desiderate farla conoscere all’Unione Europea, potete partecipare al sondaggio andando sulla pagina Normativa CE sul marchio di origine ("Made in").

Sbrigatevi però: il sondaggio termina il 30 aprile 2005.

Etichette: , ,

Commenti (1) a «Made in cosa?»

  1. utente anonimo ha detto:

    Tra l’altro non capisco che valenza abbia un sondaggio in cui sono i cittadini ad andarsi a cercare il sondaggista.

    Aloha

    Fiaschi.org

Nessuna retrotraccia o avviso a «Made in cosa?»

Si prega di usare Facebook solo per commenti brevi.
Per commenti più lunghi è preferibile utilizzare l'area di testo in fondo alla pagina.

Commenti Facebook

Lascia una risposta





Nel rispetto delle apposite norme di legge si dichiara che questo sito non ha alcun scopo di lucro, non ha una periodicità prestabilita e non viene aggiornato secondo alcuna scadenza prefissata. Pertanto non può essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge italiana n. 62 del 7 marzo 2001. Inoltre questo sito si avvale del diritto di citazione a scopo accademico e di critica previsto dall'Articolo 10 della Convenzione di Berna sul diritto d'autore.