Il prezzo della benzina è proporzionale a quello del petrolio?



Spesso si accusano le compagnie petrolifere di aumentare con eccessiva solerzia il prezzo della benzina quando il prezzo del petrolio cresce e di non riabbassarlo altrettanto rapidamente quando il prezzo del greggio scende. Proviamo a vedere quanto c’è di vero in tutto ciò facendo riferimento ai prezzi rilevati dal novembre 2002 al novembre 2004 mettendo a confronto il prezzo medio della verde in Italia (in Euro) con quello del barile di greggio in USA (in Dollari).

Come si può vedere dal grafico qui sotto riportato, il prezzo della benzina sale abbastanza rapidamente quando sale quello del greggio, ma non sempre scende altrettanto rapidamente. Ad esempio, nel periodo dal maggio al settembre 2004, il prezzo della benzina è continuato a crescere nonostante un calo consistente nel prezzo del barile di greggio (ellisse rossa).

Andiamo ora a vedere quindi il rapporto fra prezzo della benzina e prezzo del greggio normalizzato al novembre 2002, ovvero assumendo convenzionalmente come 1,0 il rapporto in quel periodo. Come si può vedere dal grafico qui sotto, il rapporto è cresciuto nell’ottobre 2004 fino a 1,8 volte rispetto al valore assunto nel novembre 2002, ovvero quasi il doppio.

Attenzione però: il raffronto qui riportato tiene conto anche del rapporto Euro/Dollaro, ovvero il rapporto non è legato solo al prezzo del greggio in sé ma anche al cambio della valuta americana rispetto a quella europea.

Quest’ultimo dovrebbe in effetti essere escluso dal calcolo se si volesse solo verificare "l’onestà" delle compagnie petrolifere. In realtà l’obiettivo di questo articolo è verificare se la sensazione del consumatore finale che la benzina costi oggi molto più che in passato rispetto al costo del petrolio sia o meno giustificata.

La conclusione è quindi che esistono sicuramente motivi più che validi per i consumatori di lamentarsi: una parte dell’aumento deriva in effetti dall’aumento del prezzo del greggio, un’altra dalla debolezza del dollaro rispetto all’euro, ma sicuramente c’è anche una certa responsabilità delle compagnie petrolifere a non allinearsi in discesa altrettanto velocemente che in salita. Questo responsabilità non è così grande come a volte il consumatore ha l’impressione che sia basandosi solo sul prezzo finale, ma comunque esiste e va considerata.

I dati dei grafici sono stati ricavati rispettivamente dal sito Tariffe.it (carburanti) per quanto riguarda il prezzo della benzina e dallo U.S. Department of Energy, Energy Information Administration per quanto riguarda il prezzo del greggio.

Commenti (6) a «Il prezzo della benzina è proporzionale a quello del petrolio?»

  1. absinthfreespirit ha detto:

    i consumatori hanno sempre ragione 🙂

    no scherzo dai, però se tutti si lamentano un motivo ci sarà

  2. Heracleum ha detto:

    Ciao, ho risposto da me.. ma dimenticavo:
    per la precisione come lo hai inviato il commento da me? aprendo il link “popup” (mostra i vecchi commenti, normali) oppure hai usato l’editor html e sei riuscito ad inviare subito il commento? (perdona la curiosità, ci sto lavorando dunque mi interessa molto.. grazie mille)

  3. mtb ha detto:

    Salve! Non sapevo che avesse anche un blog!
    mtb

  4. Dario de Judicibus ha detto:

    Ciao Heracleum. Ho provato ad usare il tuo meccanismo, ma non ha funzionato. Quando dicevo “invia commento” vedevo la lista dei vecchi commenti ma non il mio. Così ho usato il vecchio sistema.

  5. Dario de Judicibus ha detto:

    Per mtb: in effetti ce l’ho solo da pochi giorni… sto imparando e soprattutto sto scoprendo un mondo tutto nuovo.

  6. mtb ha detto:

    Il blog è un mondo pieno di novità, belle e brutte come ovunque, ma affascinante!
    mtb

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